Archivio dell'autore: Dino Centonze

Ensemble Notte della Taranta

LA NOTTE DELLA TARANTA

Il Salento é pronto per la nuova edizione del festival

“La Notte della Taranta” è una delle più significative manifestazioni sulla cultura popolare in Europa. Si svolge nel Salento ed è dedicata alla riscoperta e alla valorizzazione della musica tradizionale salentina e alla sua fusione con altri linguaggi musicali, dalla world music al rock, dal jazz alla musica sinfonica. La formula del festival, che quest’anno si svolgerà dal 6 al 24 agosto, è caratterizzata da eventi musicali itineranti che culminano nel Concertone finale di Melpignano (LE), caratterizzato, come ogni anno, dalla presenza di un “Maestro Concertatore”, invitato a reinterpretare i “classici” della tradizione musicale locale avvalendosi di un gruppo di circa trenta tra i migliori musicisti salentini. Inoltre tanti ospiti noti della scena nazionale e internazionale. Per info www.lanottedellataranta.it

Dino Centonze

Taranta Minor Napoli

NAPOLI BALLA A RITMO DI PIZZICA

Note e ritmi salentini al Maschio Angioino

Giovedì 1 agosto al Maschio Angioino di Napoli si potrà ballare a ritmo di pizzica, la vibrante musica salentina che da alcuni anni sta spopolando, non solo nel Salento, ma anche in molte piazze italiane e straniere. A suscitare il sensuale ballo della taranta nei partenopei saranno i musicisti dei Taranta Minor, una valida band proveniente direttamente dal tacco d’Italia che durante la serata presenterà il ricco repertorio popolare salentino, confluito recentemente nel loro ultimo CD musicale dedicato al ragno, l’insetto conosciuto dai giovani appassionati della tradizione popolare come il simbolo stesso della pizzica. Lo spettacolo musicale comincerà intorno alle ore 21. Per info www.tarantaminor.it

Dino Centonze

Andrea Parodi

UN CONCORSO ITALIANO PER LA WORLD MUSIC

In autunno la finale in Sardegna

Restano ancora pochi giorni di tempo per partecipare al nuovo bando di concorso intitolato ad Andrea Parodi, l’indimenticabile voce – già front man dei Tazenda – diventato nei suoi ultimi anni di vita un vero e proprio punto di riferimento della musica italiana ed internazionale con radici nella tradizione popolare. Il “Premio Andrea Parodi” è l’unico premio di questo genere in Italia ed è rivolto a tutti gli autori e coautori di brani che hanno come proprio orizzonte la cosiddetta World Music, vale a dire quel macro genere musicale che fonda la propria essenza sulla fusione di sonorità musicali provenienti da culture diverse. Il concorso – giunto quest’anno alla sesta edizione – prevede una serie di premi importanti tra cui quello valido per realizzare un videoclip professionale del brano vincitore e quello legato alla partecipazione gratuita ad una buona Masterclass tenuta, come ogni anno, da musicisti di fama mondiale. Il concorso scade il 31 luglio 2013 e per saperne di più sulle modalità di partecipazione può certamente essere utile affrettarsi a visitare il sito della fondazione dedicata al carismatico artista sardo    www.fondazioneandreaparodi.it

Dino Centonze

logo Festival tamburello

FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL TAMBURELLO

Prende il via a maggio la kermesse sui tamburi a cornice

E’ ai blocchi di partenza la settima edizione del Meeting internazionale del tamburello che quest’anno si svolgerà dal 10 al 12 maggio all’ex Mattatoio di Testaccio, negli spazi conosciuti come “La Città dell’Altra Economia”. La manifestazione, che è la prima interamente dedicata al mondo dei tamburelli, è organizzata dalla Società italiana Tamburi a cornice, un’associazione che riunisce percussionisti, costruttori ed appassionati di questo genere di strumenti. La programmazione del Meeting presenta un ricco cartellone di workshop professionali sulla costruzione degli strumenti, spettacoli teatrali e laboratori di danza popolare aperti a tutti, master class rivolte ai musicisti sulle tecniche esecutive dei tamburelli, incontri, dibattiti ed una interessante mostra guidata di oltre 200 strumenti a cornice e a percussione provenienti da tutto il mondo. Particolarmente interessante lo spazio serale dedicato ai concerti di musica popolare, tra cui si segnala quello di Daniele Sepe il 10 maggio e quello del giorno 11 coi Mascarimirì, innovativa formazione rom-salentina guidata dai fratelli Giagnotti, diventati ormai una presenza costante della Notte della Taranta. Tra le altre cose da non perdere vi è sicuramente la performance della coreografa Maristella Martella che si esibirà in una affascinante rilettura coreutica della pizzica. Per partecipare, approfondire e/o iscriversi ai molti corsi organizzati,  visitare il link http://www.facebook.com/societa.acornice?fref=ts

Dino Centonze

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I TARANTA MINOR IN VIAGGIO NELLA COSTELLAZIONE DEL RAGNO

Un percorso sonoro alle radici della tradizione del Salento

La costellazione della musica popolare salentina si arricchisce di una nuova produzione discografica. Si tratta del disco dei Taranta Minor, la formazione proveniente dal basso Salento e capitanata da Ambrogio De Nicola, già noto nel panorama musicale pugliese per essere stato musicista degli Officina Zoè ai tempi del compianto Pino Zimba e per aver collaborato alla colonna sonora del film “Sangue vivo” del regista Edoardo Winspeare. Il disco dei Taranta Minor porta l’originale titolo “H 2941 – Allegro” – una sorta di codice, riletto in chiave musicale, che rimanda a quello che gli astronomi riconoscono come uno dei più grandi ammassi stellari dell’universo: la costellazione del Ragno. E proprio il ragno, come si sa, è diventato negli ultimi anni il simbolo stesso della taranta. I brani presenti nel disco appartengono tutti alla vecchia tradizione dei cantori salentini. Non vi si trovano soltanto pizziche ma anche alcuni brani meno noti del ricco repertorio popolare. Gli arrangiamenti elaborati da Ambrogio De Nicola mettono in rilievo sia le linee vocali che quelle strumentali dei brani, riuscendo a creare intrecci melodici inediti e di sicuro impatto ed orecchiabilità affidati alla voce di Angelo Litti, una tra le voci maschili più interessanti della nuova scena popolare salentina. I testi utilizzati nel disco sono quelli originali recuperati dalle vecchie registrazioni sul campo realizzate da Alan Lomax negli anni Cinquanta tra i contadini della provincia leccese. L’ensemble è arricchito dalle corde di Giuseppe Profico e Roland Koçillari, entrambi suonatori con importanti esperienze musicali alle spalle. “H2941 – allegro” è dunque un ottimo esordio musicale e pur essendo il primo disco inciso da questa formazione, esso si presenta complessivamente come un lavoro coerente e di riconoscibile interesse, soprattutto per quella apprezzabile volontà, sottintesa negli arrangiamenti, di voler recuperare quel gusto musicale della semplicità perduta. Attitudine antica e fondamentale che, purtroppo, molte formazioni di pizzica sacrificano a favore di una smodata frenesia tamburellistica che poco o niente ha a che fare con la tradizione dei vecchi suonatori. Per info www.tarantaminor.it

Dino Centonze