Gianrico Tedeschi e Alberto Onofrietti eccelsi interpreti di un confronto ideologico e generazionale

Lo spettacolo, in scena alla Sala Umberto di Roma fino a domenica 1 dicembre, è incentrato sul rapporto fra Renato (interpretato da Gianrico Tedeschi), vecchio partigiano e medaglia d’oro al valore della Resistenza, e Manuel (Alberto Onofrietti), un giovane bullo di periferia con simpatie nazifasciste. Il loro rapporto nasce a tutti gli effetti come uno “scontro”: Manuel, uscendo dal garage condominiale con una manovra azzardata. investe con l’autovettura l’anziano condomino e, solo per evitare una denuncia, si offre di assisterlo. Inizia cosi una partita a due, caratterizzata dal confronto tra due opposte visioni della vita e della Storia, attraverso un percorso aspro, ma talvolta scanzonato e ironico, che li porterà a vincere le rispettive diffidenze e incertezze: il bilancio di una vita intera per l’uno, la mancanza di prospettive future per l’altro. L’inaspettato e improvviso ritorno a casa di sua figlia Aurora (Marianella Laszlo) è, per Renato, l’evento che riapre dolorose ferite ma nello stesso tempo ricongiunge vecchie e nuove generazioni, riuscendo a trasmettere i più alti ideali di libertà, responsabilità e amore. Lo spettacolo – con la regia di Piero Maccarinelli e scritto da Rosa Menduni e Roberto De Giorgi – fa commuovere, divertire e riflettere. Per info http://www.salaumberto.com/stagione/teatro-2013-2014/157-gianrico-tedeschi-fara-giorno.html, dove potrete visionare anche il trailer dello spettacolo. (Foto di Pietro Pesce)

Giovanni Cavaliere